Art@Site www.artatsite.com Nando Conti San Giovanni Battista
Artist:

Nando Conti

Title:

San Giovanni Battista

Year:
1938
Adress:
Sepoltura Famiglia Tamborini
Website:
www.museiciviciviggiutesi.com:
L’opera conservata nel museo, è il bozzetto al vero per due realizzazioni del Conti: la sepoltura Tamborini al Cimitero Monumentale di Milano e per la sua stessa tomba. La scultura rappresenta San Giovanni Battista che con gli elementi canonici che lo caratterizzano: il vello di pecora ed il pastorale, procede verso gli astanti battezzandi. La figura è longilinea e, per questo motivo, acquisisce notevole slancio.

Translation
The work kept in the Museum, is the sketch to true for two achievements of accounts: the Tamborini burial at the Cimitero Monumentale di Milano and for his own tomb. The sculpture depicts St. John the Baptist that canonical elements that characterize it: the sheep's fleeces and the pastoral, proceeds towards bystanders battezzandi. The figure is slender and, for this reason, acquires considerable momentum.

www.max46ma.altervista.org:
Il Cimitero Monumentale di Milano copre un'area di 250.000 mq. Progettato dall'architetto Carlo Maciachini (1818-1899), fu inaugurato nel 1866. La costruzione doveva rispondere alle necessità di igiene e di pianificazione di una città con troppi luoghi di sepoltura. Inoltre, il Comune desiderava dare alla comunità un luogo rappresentativo per il culto dei morti. All'interno delle sue mura, il Cimitero Monumentale da ospitalità a tombe dei diversi culti e religioni, comprese le sezioni per gli Acattolici e gli Ebrei. Nel lavoro di Maciachini si uniscono diversi stili, secondo il gusto eclettico del periodo e convivono così il Gotico Pisano con il Romanico Lombardo, con qualche inserimento in stile Bizantino. Sono presenti tombe di cittadini illustri come Arturo Toscanini, Alessandro Manzoni, Salvatore Quasimodo, Carlo Cattaneo, Eugenio Montale, Elio Vittorini, Giulio Ricordi, e molti altri. Ospita tombe ornate di opere di noti artisti. L'esplosione produttiva che in pochi anni fa del Cimitero monumentale una fitta galleria della scultura lombarda,si verifica nel momento dell'affermazione dell'idea simbolista e insieme dello stile che meglio ne rappresenta i caratteri dello stile liberty. Si ha una concentrazione di opere delle maggiori firme non reperibili in nessun altro luogo; neppure, appunto, nelle pubbliche gallerie d'arte. Vi sono ,infatti, sculture ed edifici nel Cimitero Monumentale che mostrano la storia della città e la sua vicenda artistica, dal Realismo e dall'Eclettismo, al Liberty ed al Simbolismo fino all'età contemporanea, come se si trattasse un vero museo a cielo aperto dove sono rappresentati i principali artisti italiani.

Translation
The Cimitero Monumentale di Milano covers an area of 250,000 square meters. Designed by the architect Carlo Maciachini (1818-1899), was opened in 1866. The building had to meet the requirements of hygiene and planning a town with too many burial sites. In addition, the municipality wanted to give the community a site representative for the cult of the dead. Within its walls, the monumental Cemetery from hospitality to tombs of different cults and religions, including sections for Catholics and Jews. In the Maciachini combine different styles, according to the eclectic taste of the period and are thus the Pisan Gothic with the Lombard Romanesque, with some Byzantine-style entry. There are tombs of prominent citizens such as Arturo Toscanini, Alessandro Manzoni, Salvatore Quasimodo, Carlo Cattaneo, Eugenio Montale, Elio Vittorini, Giulio Ricordi, and many others. Houses graves adorned with works by well-known artists. The explosion in production a few years ago of the monumental cemetery a sculpture Gallery lombarda, occurs at the moment of emergence of idea and Symbolist style collection that represents the characters of the art nouveau style. There is a concentration of major works signatures not found nowhere else; nor, indeed, public art galleries. There are, in fact, sculptures and buildings in monumental cemetery showing the history of the town and its artistic, realism and the Eclecticism, to art nouveau and Symbolism to the contemporary era, as if it were a true open-air museum where are represented the major Italian artists.